Pasqua si avvicina a grandi passi, ed è ormai tempo di iniziare a pensarci seriamente. Per la prima volta, quest’anno il pranzo si farà a casa mia: premesso che non so ancora in quanti saremo, sto buttando giù le prime idee. Una tradizione ricca di simbolismo vorrebbe che si servissero agnello o capretto, ma la cosa (e guardando la foto credo capirete perché) mi mette profondamente in crisi. Non ho niente contro il consumo di carne, anche se cerco di limitarlo entro i confini del poco e del sano, ma sono cresciuta a pane e Heidi e quindi no, non posso mettere in pentola Fiocco di Neve: quindi mi spiace, ma per questa parte la tradizione non sarà rispettata. Restando in tema di rinascita, sulla tavola troveranno però ampio spazio le verdure di primavera (carciofi, asparagi, agretti), le uova di quaglia, le prime erbe aromatiche e – se si decidono ad arrivare – le mia adorate fragole.
Ma andiamo con ordine. Come ho già detto in altre occasioni non amo l’antipasto, che il più delle volte evito a favore di un aperitivo un po’ ricco: si prende in piedi, consente di sciogliere il ghiaccio chiacchierando con disinvoltura e di mangiare quanto si vuole (anche niente, se del caso), e soprattutto permette alla padrona di casa di sbrigare le ultime incombenze in cucina senza che la sua assenza si noti troppo. A Pasqua non sarà diverso. Probabilmente preparerò qualcosa di sfizioso ma semplice, come dei crostini con asparagi e uova di quaglia all’occhio di bue, oppure dei bicchierini con uova di quaglia sode e salsa verde, dei mini muffins salati e delle verdure. Da bere qualcosa di fresco e leggero, come un semplice prosecco, da solo o in versione “Bicicletta”, che nella tradizione locale lo vede mescolato ad un bitter analcolico.
Il primo piatto potrebbe essere un timballo di pasta alle erbe aromatiche in crosta, oppure delle crespelle agli asparagi, o una bomba di riso al ragù: di certo qualcosa che si possa preparare in anticipo. Come secondo sicuramente un roast beef, che mi salva sempre con i bambini, e poi forse un arrosto ai carciofi. Di contorno, oltre alle immancabili patate arrosto, piselli freschi e agretti all’olio e limone, e ovviamente una bella insalata.
Il dolce principale sarà la colomba, gentilmente fornita dal pasticcere di fiducia della mamma, ma accompagnata da qualcosa di più fresco. L’anno scorso in questo periodo avevo sperimentato una pavlova con mousse al cioccolato e ovetti di zucchero: molto scenografica ma troppo dolce per i nostri gusti, quindi non la replicherò. Pensavo piuttosto ad una bavarese alle fragole (se le trovo buone) o un tiramisù di frutta mista: questo però dovrei inventarmelo, è un’idea che nasce da una foto vista sul web e devo decidere se rischiare o no. In alternativa non mi dispiacerebbe una mousse di cioccolato servita in un bicchierino trasparente con un rametto di menta, o anche un fiore, a mo’ di vasetto con piantina: è inconsueta, molto carina e golosa quanto basta.
L’immancabile cioccolata per il caffè verrà invece gentilmente fornita dai bambini che, una volta aperte le uova e trovata la sorpresa, di solito dividono generosamente il gustoso bottino col resto della famiglia.
Ecco, queste sono le prime idee che ho raccolto. E voi, cosa preparerete? Ci avete già pensato?
Quest’anno passeremo la Pasqua in montagna con i miei suoceri, ed il pranzo della domenica è affidato a me. Considerando i gusti tradizionali di mio suocero e la presenza di un bambino si impongono ricette non troppo ricercate, se poi aggiungo che saranno presenti anche mia cognata e il suo compagno, figlio nientemeno che di una chef, meglio restare sul semplice ed evitare figuracce…perciò cannelloni ripieni di crescenza e parmigiano con salsa di pomodoro e arrosto al latte e pepe verde, come dolce forse un budino al cioccolato (ma sono ancora indecisa…). Ah, niente agnello e affini per me, i cuccioli di ogni specie sono da sempre banditi dalla mia tavola.
Concordo, avere a tavola il figlio di una chef non è esattamente una fonte di relax 🙂 Non male anche l’idea dei cannelloni. La aggiungo alla lista delle possibilità…
Durante un evento a cui ero stata invitata sono state servite delle mini cocotte, hai presente le zuppierine con teste di leone laterali adatte alla zuppa di cipolle?… Ecco ancora piu’ piccole con dentro la pappa al pomodoro e al centro mezzo uovo di quaglia sodo….non l’ho ancora provate ma mi pare un’idea carina anche per l’aperitivo pasquale
D’accordissimo: i bicchierini con la salsa verde sono del tutto analoghi. Altre idee?
Ravioli alle erbe aromatiche. Olio e burro in padell con aglio in camicia, aggiungi un trito di erbe fresche come dragoncello erba cipollina origano maggiorana (no rosmarino e salvia) rosoli un pochino e aggiungi una dadolata di pomodorini pachino saltandoli per pochissimi minuti poi condisci i ravioli di ricotta e spinaci con questo sugo….sono un successo!
In estate faccio un sugo simile ma con rosmarino e cipolla, e mi piace molto. Proverò anche questa tua versione! Grazie
LA Pasqua quest’anno cincide con il compleanno di mia mamma…dobbiamo ancora decidere dove trascorrerla perchè di solito facciamo la prima capatina al mare ma forse dato che è Pasqua andremo da mia zia che è cilena e fa una paeia che è spettacolare ( che normalmente esibisce per questa ricorrenza)…se facessi il pranzo di pasqua a casa forse punterei tutto su cose primaverili…tipo un erbazzone come aperitivo /antipasto (nel resto d’italia detto torta pasqualina)…tortelli agli asparagi e poi magari una bella anatra arrosto con le patate…la pavlova per renderla più primaverile farcita con crema chantilly e fragole( se si trovassero quelle di bosco ancora meglio)…. che voglia… quasi quasi visto che a PAsqua non sarò a casa faccio una cena venerdi 22 ( giovedi 21 sarebbe stato perfetto ma ovviamente lavoro…) e la chiamo cena di ben venuto alla primavera… baci baci baci ale
Bella la cena di benvenuto alla primavera! Se poi il tempo migliorasse sarebbe ancora meglio: qui oggi si gela!