Una fine di settembre tutt’altro che autunnale, in questo strano 2014, quasi che l’estate voglia farsi perdonare per la sua latitanza. Il cielo è terso, l’aria tiepida, e tutto viene in mente – almeno a me – tranne che portare in casa i toni della natura che si spegne.
Per questo, anche quest’anno le mie prime decorazioni autunnali di autunnale hanno ben poco, giocate come sono tutte sui toni del verde e del bianco.
Ve le propongo più che altro per darvi un’idea di decorazione semplice e di facile realizzazione, che ciascuno può personalizzare come meglio crede, giocando con i colori e i materiali che preferisce. Per me, la scelta è caduta su delle piccole zucche ornamentali e dei tralci d’edera.

Il cuore della composizione sono, ovviamente, le zucche: le ho radunate tutte assieme, in una composizione assolutamente naturale, arricchita qua e là da qualche ciuffo di foglie. Essendo, come noto, in piena fase “sciura”, ho scelto come contenitore una ciotola d’argento, ma vedrei altrettanto bene un piatto ovale in ceramica o porcellana o, per una casa di stile più rustico, un cestino di vimini o di legno. Quanto ai colori, io come dicevo ho scelto il bianco e il verde, ma per un effetto più decisamente autunnale si potrebbero utilizzare delle zucchette sui toni dell’arancio e al posto dell’edera dei tralci di vite americana o delle foglie d’acero, che già adesso iniziano ad acquistare le loro bellissime sfumature rossastre.

I candelabri, come vedete, sono semplicemente vestiti con un tralcio d’edera avvitato lungo i bracci.

Per mantenere le decorazioni tono su tono, ho anche temporaneamente messo a riposo i miei nuovi acquisti, facendo spazio alle mie storiche maioliche bianche e verdi.

Il risultato mi soddisfa appieno, anche se so che come decorazioni saranno abbastanza effimere: zucche e foglie sono fresche, e quindi la loro durata sarà piuttosto breve, ma francamente non avevo né il tempo né la voglia di pensare ad essiccarle. Del resto ottobre è alle porte, e questa illusione d’estate è destinata a passare in fretta: anche per me arriverà presto il momento di virare verso colori più spiccatamente autunnali.
Anch’io sto aspettando di fare, tre al cambio di stagione, pure il cambio dei colori, il fatto e’ che il verde, quello pastello, l’ho tenuto fino ad ora e stavo pensando a quale colore adottare per l’autunno ma non volevo buttermi sul solito arancio/marrone….che ne pensate di un grigio shabby? Troppo cupo? La mia cucina ha i toni del giallo aranciato….mi aiutate?
Mica facile, il colore della cucina è abbastanza impegnativo… personalmente eviterei il grigio che per me è un colore novembrino, e valuterei piuttosto un modo per abbinare al verde un tocco di marrone chiaro e giallo, per esempio con un cestino di nocciole ancora sul ramo o di castagne con il riccio, e qualche composizione floreale con foglie sui toni del giallo.
Ps naturalmente aspettiamo un resoconto della tua grande giornata. Deve essere stata una bella emozione 🙂
Date a Cesare quel che e’ di Cesare…. La mia grande giornata? Provare per credere! Ed io mi son ricreduta…
Sarà l’ora, ma non ho capito un granché 😦
Ahahah…forse non stiamo parlando della stessa cosa?!..tu cosa vuoi sapere? 😀
Ti chiedevo del tè in boutique a Firenze… ma non ho capito la risposta, povera me 😦
Beh allora si…era la stessa cosa…sono stata molto critica in passato nei confronti della “chef” ma conoscendola dal vero mi ha fatto un ottima impressione e riesco a capire il suo lovoro…e’ davvero instancabile e cio’ che dice e’ proprio quello che fa, cercando di non far mancare niente alla famiglia. La giornata e’ stata piacevolissima e ho giocato anch’io “alle signore” poi va be’, appena uscita sono andata a “sbrodolarmi” con un bel panino col lampredotto…ma questa e’ un altra storia….
Scrivo qui perché vedo che il testo si sta miniaturizzando. Mi fa piacere sentirtelo dire perché francamente a me ha sempre dato l’impressione di essere molto costruita. Ben felice di essermi sbagliata. Comunque fare le signore può essere molto divertente, a patto di non prendersi troppo sul serio 😉