
Ricordate il mio ultimo attacco di follia, ovvero l’acquisto di quello stravagante mix composto da tazze da tè senza piattino, teiera, caffettiera e un bizzarro assortimento di piatti da portata in ceramica inglese sui toni del rosso? Ecco, come anticipavo l’altra volta, nell’intento di mettere assieme un servizio da tè completo sono partita a caccia dei piattini mancanti.
Purtroppo la ricerca si è rivelata tutt’altro che semplice. Contattati senza successo i rigattieri che bazzico di solito, alcuni blogger che vendono porcellane inglesi e martoriati invano tutti i conoscenti, ho iniziato a scandagliare il web. E-bay, in particolare, mi ha aperto un mondo.
Ho visto infatti che per qualche misterioso motivo questo particolare servizio di piatti aveva furoreggiato in Germania, dove molti rivenditori ne proponevano pezzi più o meno consistenti, a prezzi che variavano dal folle al più che ragionevole. Così guardane uno, guardane un altro, ne ho individuati tre che per un costo assolutamente accettabile mi hanno consentito di mettere assieme un bellissimo servizio per sei persone, completo di pezzi (vedi le coppette da dessert e le ciotole individuali da insalata) che, sinceramente, se non mi fossero stati offerti in blocco mai mi sarei sognata di acquistare.

Il mio pezzo preferito è la legumiera con coperchio, una vera chicca che fa tantissimo vecchia Inghilterra.

Per inciso, in uno dei pacchi ho trovato anche una sorpresa, cioè due grandi piatti ovali non elencati nell’annuncio: così, con quello che già avevo, me ne ritrovo addirittura tre!

Insomma alla fine ho messo assieme un servizio davvero super completo, che ho già sfoggiato in una cena a tema autunnale. In settimana vi posto le foto della tavola e vi racconto il menù.
Intanto, però, le tazze da tè restano senza piattino: la ricerca continua…
Buona ricerca allora!!!!
Cercherò di non farmi distrarre troppo lungo la strada 😉
sei un mito! e dai una bella pacca sulla spalla al mio compulsivo bisogno di shopping 🙂
mi sento meno in colpa diciamo 🙂 visto che ho da poco svaligiato un mercatino dell’antiquariato a caccia di caccavelle da cucina 🙂
a presto cara DB
claudia
Si sta innescando il pericolosissimo meccanismo Ikea, sai, dove le cose singolarmente non costano niente, ma quando vedi il conto alla cassa ti piglia un coccolone 😯
Adesso però aspetto il post sulle caccavelle, eh!
Dove ho comprato il mio servizio simile al tuo mi dicevano che sul mercato tedesco si trovano tantissimi pezzi di questo tipo… in Germania sono evidentemente tanto diffusi quanto poco apprezzati. Meglio per noi che li amiamo!
Posso chiederti che tovaglia metti? Questi piatti sono impegnativi negli abbinamenti… Io per ora ho sfoggiato i miei con una tovaglia bianca di fiandra, una verde di cotone, e una volta avrei voluto servire la cena su un plaid scozzese ma mio marito si è rifiutato 🙂
Sarà che fino ad oggi non mi ero mai interessata a questo tipo di articolo, ma la cosa mi ha sorpresa non poco: mi aspettavo di trovare in Inghilterra e invece niente, o meglio, si trova moltissimo bianco e blu, ma rosso, zero. In Germania invece c’è tantissimo, è perché – anche se non sembra – cerco di contenermi, ma volendo ci sarebbero tazze da consommé, piattini da pane, centrotavola… insomma, il paradiso!
Quanto alla tovaglia finora ho provato un color burro e un decoro più impegnativo: domani pubblico il post sulla cena che ho fatto così mi dici!
Ps al plaid sulla tavola non ci sono ancora arrivata, ma coi piatti bianchi una volta ho provato a mettere una sciarpa scozzese sui toni del ruggine a mò di centrotavola: purtroppo la lapidaria stroncatura del marito mi ha, come dire, dissuasa dal perseverare 😦 Però resto dell’idea che la cosa abbia assolutamente un suo perché, soprattutto fuori città!
Dimenticavo: sul blog di Nancy trovi appunto un’apparecchiatura moooolto ricca dove, oltre a piatti stupendi, si utilizza come runner una pashmina. Ci facciamo un pensierino 😉 ?
Aspetto di vedere il post allora! Le tazze da consommé le punto da parecchio, sono molto belli. Comunque complimenti, adesso il tuo servizio è proprio super accessoriato!
Pure troppo 😦
Stupendo…cena autunnale intrigante! Io domenica darò un pranzo per i miei suoceri e per i miei cognati per un totale di 8 adulti e 2 bambini… pensavo anch’io ad un menù di questo genere… pensavo timballo di zucca con salsa di noci, tagliatelle fatte in casa con ragù di funghi porcini, spezzatino con patate e semifreddo alla nutella…più autunnale di così! Ho cercato di mantenere i colori in una gamma che va dall’ arancio al marrone sia nei cibi che nell’ apparecchiata… questo tuo servizio è proprio bello … e già immagino menù colorati in rosa antico e bordeaux… una parte di me è consapevole che alla prima occasione ne prenderò uno molto simili:-) baci baci baci ale
Che menù meraviglioso, mi intriga molto il timballo di zucca: ricetta?
Sui piatti che ti posso dire, se hai di queste intenzioni, prima gira un po’ su e-bay: è molto utile per farsi un’idea dei prezzi 😉