
Alzarsi con calma, bere un tè in completa solitudine, uscire di soppiatto mentre tutti ancora dormono e godersi un paio d’ore a gironzolare per il più bel vivaio della zona.
Tornare carica di giacinti in boccio, rose recise e vasetti di viole santipaulia, tutto rigorosamente in bianco.
Fare l’ennesimo cambio della credenza: ora è in bianco e blu anche la tavola!
Preparare un pranzo semplice e leggero: nel pomeriggio il figlio aveva una gara sportiva e non era il caso di zavorrarlo.
Accoccolarsi sul divano a consolare la povera Ninni, temporaneamente in semi-clausura per causa di forza maggiore, e che per questo ha dovuto rinunciare alla sua tradizionale super passeggiata del fine settimana.
Passare il resto del pomeriggio tra una tazza di tè (sono in fissa con il Countess Grey di Fortnum & Mason, e guardo con sgomento l’avvicinarsi del fondo della latta) e il meraviglioso Pinterest, creando due nuove bacheche, una dedicata al tè d’inverno, l’altra al mio amato pettirosso.
Aprire la porta ad un marito accompagnato da un fumante vassoio di pizza al taglio: va bene amare la cucina, va bene curare la tavola, ma ogni tanto un po’ di sana pigrizia ci vuole, non trovate?
Una perfetta domenica di relax, Donna Bianca. Hai fatto bene, ogni tanto ci vuole proprio, pizza da asporto compresa. Buon inizio settimana!
Anche a te cara 🙂
che meraviglia, ecco da dove vengono le rose bianche. anche qui ieri clima quasi da primavera – e mimosa che si sta svegliando, speriamo bene – e lavoretti in giardino con la consapevolezza che un viaggio al vivaio proprio ci vorrebbe. pizza da asporto anche noi. ogni tanto il relax chiama a gran voce.
Che bello, il giardino! Patisco tantissimo la lontananza del mio non-giardino di collina, che mi impedisce di curarlo e godermelo quanto vorrei. Averlo sempre è una fortuna incredibile, approfittane mi raccomando 🙂