
Per la serie “facciamoci del male”, con un blitz improvviso (o forse sarebbe meglio dire un attacco di follia) abbiamo deciso per una Pasqua agreste.
Le previsioni non sono del tutto incoraggianti, e le dimensioni della casa non rendono molto agevole mettere dignitosamente a tavola tutto il parentado, ma tant’è, ormai il dado è tratto: si festeggerà in collina!
La decisione ha ovviamente costretto a rivedere tutti i programmi, a partire dall’apparecchiatura. Poco male. Se mi dispiace non poter utilizzare, come avevo pensato, i miei nuovissimi piatti inglesi, riuscirò lo stesso a preparare una tavola color cielo di primavera. Non ho ancora chiarissimi i dettagli, ma una cosa di sicuro resta confermata: i segnaposto a forma di coniglietto che vi avevo mostrato nello scorso post. Ciascuno conterrà un minuscolo pensiero per ogni ospite: ovviamente non ve li posso mostrare in anteprima (sai mai che qualcuno dei miei parenti prima o poi non scopra questo blog), ma cercherò di svelarveli nei prossimi giorni.
Tutta diversa da come l’avevo pensata anche la tavola dei ragazzi. Miracolosamente, però, anche qui riuscirò a confermare il tema dell’azzurro: grazie alla mia filosofia (chiamiamola così) del “prima o poi vien tutto buono” ho giusto giusto una tovaglia che sembra fatta apposta per l’occasione!
Quello che invece mi spiace davvero è dover decurtare brutalmente le decorazioni floreali: d’altronde passare da un tavolo quadrato di quasi due metri per lato ad uno lungo altrettanto ma largo meno della metà non può essere indolore.
Mi consola pensare che avrò comunque a disposizione un intero bosco traboccante di primule, pratoline e soprattutto tantissimi fiorellini sui toni dell’azzurro: violette, occhietti della Madonna, anemoni selvatici, forse anche i primi nontiscordardime. Ho gli occhi a cuoricino solo a pensarci…
Bella la Pasqua in collina! E bello anche il tema dell’azzurro. Aspettiamo molte foto! 🙂
Spero di riuscire a farle, le foto: ho paura che il tutto sarà un po’ un delirio …
aspettavo le tue foto con i piatti inglesi azzurro chiaro per la tavola di Pasqua ma sono certa che in collina sarà anche meglio, direi che è una scelta ideale per il periodo, aria buona, tanto verde e tanti fiori. noi andiamo a pranzo fuori per svariati motivi non ultimo che qua ognuno ha le sue esigenze alimentari e il nostro ristorante preferito fa sempre à la carte. inoltre mio fratello ha annunciato che si porta dietro i suoceri e la gestione di tutta la banda non è facile.
ps ho fatto una lunga incursione nel sito inglese delle porcellane – non lo trovavo perché cercavo un nome diverso 😦 – e sono molto incerta fra tre disegni, il tuo azzurro chiaro e altri due, quello Peacock dei tuoi piatti no, ma solo perché la forma della teiera non mi piace. comunque sono fortunata perché mio marito lavora tutto il giorno e il corriere (tutti i corrieri, sono una esperta 😉 ) arriva fra le 12 e le 14 così ho tempo per spacchettare far sparire l’imballo e mettere tutto a posto. e lui, come la maggior parte dei maschi, posso pitturare casa di verde ma non se ne accorgerebbe.
La teiera del Regal Peacock non piace neanche a me, ma con gran botta di fortuna ne ho trovata una giapponese in un mercatino che ci sta benissimo ♥♥♥
Adesso mi mancano le tazze da tè, ma questa è un’altra storia.
Però dicci dicci: quali sono gli altri decori in ballottaggio? Sono curiosissima…
Ps i mariti son tutti uguali… ma pef certe cose va bene così 😉
Sarà sicuramente ua festa unica! Sono curiosa di vedere la tavola.. sarà un successone!
Speriamo 😉
allora vi chiedo un consiglio, sono incerta fra queste tre
http://www.burleigh.co.uk/asiatic-pheasants/best/blue-pheasant-teapot-large-7-cups-800ml-1-1-2pt/P186S95
http://www.burleigh.co.uk/blue-calico/best/blue-calico-teapot-large-7-cups/P97S92
http://www.burleigh.co.uk/blue-arden/best/blue-arden-tea-pot-large-7-cups-800ml-1-5pt/P220S96
queste sono le teiere grandi, ma potrei prendere anche quella piccola per l’uso quotidiano tanto sono sola o al massimo si aggiunge la domenica pomeriggio mio marito che però mi dice sempre “non me ne dare un litro”.
mi piacciono moltissimo tutte e tre, ditemi che non mi devo mettere a collezionare teiere. ah, ehmm, volevo dire che posseggo una teiera bianca Wedgwood che però anche lei è scomodissima e quando è piena il tè si versa di fuori. 😦
Eccolo qui il commento finito nello spam, arrivato solo adesso in un miracoloso momento di funzionamento del cellulare. A questo punto sono curiosa di sapere se nel frattempo hai deciso qualcosa…
Le feste in campagna hanno un qualcosa di magico! E poi tutta quella natura meravigliosa come sfondo♡che bellezza♥ baci e buon sabato Santo♥
E invece uno dei tuoi parenti ti ha scoperta! A domani! Spero si mangi bene (come sempre del resto).
😉
Anche se il 1° aprile e’ passato avevo voglia di farti uno scherzetto…tranquilla! Sei al sicuro per ora! 😉
Più che un segreto, è un angolo di pace 😉
Comunque cara la mia burlona sappi che la mail di chi scrive un commento si vede sempre 😀 : D : D
Ah bene a sapersi! Era uno dei dubbi che avevo. Comunque Buona Pasqua! E mi spiace non essere tra i tuoi invitati..
DB carissima, credo che il mio commento precedente sia stato moderato perché contiene dei link. 😦 sigh però senza link non posso avere i vostri pareri sulle teiere. ma se preferisci non avere link posso mettere i nomi dei decori che sono:
Blue Pheasants
Blue Calico
Blue Arden
tutti della Burleigh
Per il commento ora vedo, sono dal cellulare in zona dove prende pochissimo 😦
Per il resto la mia classifica è 1 – asiatic pheasant; 2 – blue arden; 3 – calico. Dipende da quanto vuoi cambiare rispetto al Blue Italian…
la mia classifica non esiste li ho inseriti in ordine come appaiono nel sito ma in realtà io le prenderei tutte e tre 😦
il Blue Pheasant mi convince molto per il manico arrotondato meno per il fatto che nella foto sembra un azzurro sbiadito.
certo che son problemi…. 😉
Come ti capisco, ci ho messo un mese a devidermi e poi… ho prsso anche l’altro! Comunque sì, è un azzurro molto delicato, però a me piace per quello…
Non sono di grande aiuto, eh?
Ciao Db riesco a passare solo ora…spero sia andato tutto ok, ma sei una brava padrona di casa e sicuramente non ti ferma nessuno anche se tutto deve essere “improvvisato” ;)! Attendo le tue foto e, rientrata in possesso della mia linea (dai miei Fastweb ha pensato bene di fare cilecca proprio per le feste…a volte e’ un bene la presenza dei cellulari, anche se per certi parenti anche quelli bhe …eh…)…posso finalmente aggiornare il mio blog! Buona serata baci Luisa
Il cellulare che non prende ha i suoi pro e i suoi contro 😉
Bentornata comunque, appena riesco vi racconto tutto: è stata una Pasqua decisamente movimentata 😀
aspettiamo il tuo report sui pranzi pasquali 😉 nel frattempo ti aggiorno.
complice il tempo pessimo – e la necessità di trovare un libro introvabile – ho girovagato un po’ su ebay e ho scovato una teiera Burleigh Pheasant a un prezzo molto ragionevole ma ho anche visto delle teiere made in UK che mi piacciono molto e costano pochissimo, ci sono in blu scuro e mi ricordano molto quelle che si vedono nei telefilm specie in casa di Miss Marple 😉
devo ancora decidere ma nel caso stavo anche pensando di optare per le teiere Burleigh da 3/4 tazze che essendo in due o da sola andrebbero benissimo. come ti dicevo qua i tè con le amiche non usano anche se ho una mezza idea di fare un tè pro FAI
Da me si usano soprattutto i tè coi parenti ( a casa mia era proprio un’abitudine). Allora attendo il verdetto… al limite se non hai premura per Burleigh puoi aspettare il prossimo giro di saldi, tanto quel che pesa è la spedizione quindi se vuoi due teiere ti conviene prenderle assieme 😉
Credevo di aver inviato questo msg….ma voi avete gia’ smantellato gli addobbi Pasquali?
Macché. Sono tornata appena in tempo per andare in ufficio, poi ho scritto il primo post sui giorni di Pasqua, ora devo preparare la cena. Come diceva Rossella O’Hara, ci penserò domani 😉