
Un paio di giorni fa, chiacchierando via social con una delle più affezionate lettrici, si discuteva di spazio: un dato decisamente fondamentale per le cacciatrici compulsive di cianfrusaglie, perché va bene trovare oggetti interessanti, va bene portarseli a casa, ma poi da qualche parte bisogna pur metterli, no?
Se coi piatti si risolve abbastanza facilmente impilandoli, ci sono articoli come i bicchieri e le tazze che, purtroppo, necessitano fisiologicamente di più spazio. Per i bicchieri al momento non ho soluzioni, e infatti quando vado in giro nemmeno li guardo per non cadere in tentazione. Esiste però un simpatico trucchetto, che forse non tutti conoscono per riporre tazze e tazzine risparmiando un bel po’ di spazio. Non è praticissimo per l’uso quotidiano, ma si può usare con profitto per i servizi che si utilizzano più di rado.
Moltissime persone, e anch’io fino a qualche tempo fa, ripongono tazze e tazzine in questo modo:

Lo spazio necessario, si vede bene, è parecchio, anche perché sovrapporre più di due pezzi è davvero a rischio crollo…
Ma se le tazze invece di impilarle le intrecciamo, ovviamente con molta delicatezza, il discorso cambia completamente. Si fa così:


Voilà: quattro tazze nello spazio di due! Il confronto è evidente e non necessita di ulteriori commenti, non vi pare?

A me questo sistema ha svoltato la vita: purtroppo non è molto adatto a vetrine da esposizione, ma per le credenze chiuse è davvero utilissimo, soprattutto se possiamo usare un divisorio (io ho quelli svedesi) per raddoppiare lo spazio in altezza.
E voi, conoscevate già questo trucchetto, o ne avete altri da condividere? Lo spazio nei commenti è aperto!
G-E-N-I-A-L-E e non dico altro 😀
ps attendo spedizioni dal Regno Unito… poi inzierò gli esperimenti di sistemazione 😀
Attendo anch’io con ansia crescente, ma questa volta sarà dura, ho ordinato cose oggettivamente poco comprimibili 😦
Io ho un metodo salvaspazio per i calici: se si posizionano alternando uno in piedi e uno a testa in giù tengono meno posto, provare per credere! L’avevo letto in internet… forse qui?
E poi quei divisori svedesi che effettivamente raddoppiano lo spazio. E se penso che non li volevo e ha insistito mio marito perché li comprassimo….. 🙂
No qui no, quindi grazie mille per la condivisione, mi sembra un’ottima idea!
Confermo, i divisori svedesi sono una meraviglia, io li sto piazzando ovunque 😉
Scusate ma i divisori svedesi sono quelle me solette di metallo bucherellato? presi ma a me non risolvo molto, forse perché ho preso quelle più strette
Sono quelli, ma quelli veramente utili sono quelli più grandi, quadrati.
Confermo 🙂
Si lo conoscevo…e pure il metodo Simplicitas per i bicchieri… 🙂
Non ne è che ne hai altri da condividere? Qui ogni millimetro guadagnato è prezioso…
L’unica che mi viene in mente e’ che ho una vecchia zuppiera di porcellana con coperchio che era di mia nonna nella quale ho riposto delle piccole coccotte e inoltre sfrutto anche le varie alzate in vetro come separatori al posto di quelli svedesi ma anche queste saranno cose gia’ viste…
Anch’io uso le zuppiere come contenitore, poi ripongo il coperchio al contrario e sopra appoggio altre cose. Le alzate invece le impilo e basta perché le ho in misure a scalare e quindi non mi aiutano a guadagnare spazio 😦
ragazze ma siete geniali!!!! grazie mille per le dritte baci baci baci ale
La necessità aguzza l’ingegno 😉