E’ finalmente arrivato il momento di partire: pochi giorni, giusto una toccata e fuga per godersi un po’ di mare, in attesa delle vere vacanze che quest’anno arriveranno a fine agosto. Poco male però: ho fatto comunque un breve elenco di buoni propositi, dieci esperienze che – secondo me – tutti dovremo fare approfittando della quiete delle vacanze. Non so se riuscirò a onorarli tutti, ma mi ci metterò d’impegno. Fatemi sapere cosa ne pensate, sono sicura che non sono l’unica a coltivare di questi desideri.
- Vedere l’alba. D’inverno quando il sole sorge siamo già tutti in piena attività, ma d’estate con un piccolo sacrificio ci si può facilmente regalare la magia del sole che sorge. Un’esperienza apparentemente banale ma in realtà ricca di un fascino senza tempo.
- Godersi un tramonto. Ritagliarsi almeno un’occasione per una passeggiata nella natura (mare, montagna, lago… decidete voi!) per poi fermarsi ad apprezzare la luce dorata del giorno che finisce, il caldo che lascia il posto a temperature più gradevoli, la natura che riprende vita dopo l’afosa pigrizia del giorno.
- Riscoprire le stelle. Impossibile in città, più facile al mare o in montagna. Prendersi un po’ di tempo e restare lì, naso all’insù, ad ammirare l’immensità del cosmo. Sentirsi piccini piccini a volte aiuta a ridimensionare tante cose.
- Vedere uno spettacolo all’aperto. Musica, cinema, teatro, scegliamo il nostro genere preferito oppure osiamo con qualcosa che non ci è molto familiare. L’importante è regalarsi la magia di una notte d’arte e creatività.
- Scovare posti nuovi. Non importa se luoghi d’arte, negozi o posti dove si mangia. Allargare gli orizzonti fa sempre bene, e durante le vacanze è più facile averne sia il tempo che l’opportunità: proibito non approfittarne!
- Riscoprire chi ci sta accanto. Una colazione molto curata, una cena a lume di candela, un pic nic, una giornata in un posto bello: anche qui liberi tutti, l’importante è non perdere l’occasione di guardarsi negli occhi e ricordare perché ci si è scelti. Gli abiti leggeri, come dire, aiutano…
- Vedere la danza delle lucciole. Questo è un vero privilegio, una fortuna non di tutti: bisogna essere nel posto giusto (un ambiente naturale non inquinato), e nel periodo giusto (la stagione ormai sta finendo) ma se capita, è una magia che non ha uguali.
- Ritrovare gli amici. Ricevere in estate è più semplice e facile: un piatto freddo, un bel dolce, un vino alla giusta temperatura, una tavola familiare ma curata e il gioco è fatto. L’occasione perfetta per riallacciare rapporti con amici che vediamo di rado.
- Scoprire nuovi sapori. Le temperature gradevoli invitano ad uscire, e anche nelle piccole città i ristoranti etnici spopolano. Non solo sushi, però: il mondo è grande e bellissimo!
- Riscoprire i tessuti naturali. Per la casa e la persona, mettiamo da parte i tessuti tecnici e apriamo le porte a lino, cotone e seta. La sensazione che dà sentirli sulla pelle non ha eguali: e se li mettiamo nell’occasione di cui al punto 6, sarà tutto ancora più intrigante!
A casa di Bianca 
Mi piace questo decalogo, praticamente ho già fatto tutto e posso tornare in città 😉
Le lucciole quest’anno sono state una sorpresa meravigliosa, non le vedevo da anni… per me come ho scritto sul blog sono magiche, sono ricordi d’infanzia, le adoro! E poi fanno tanto Sogno di una notte di mezza estate!
Vedere le lucciole è come vedere le fate, sono una magia che incanta a ogni età ♡♡♡
In luglio ne è pieno il bosco che circonda la casa in collina, nell’ora che segue il tramonto brilla letteralmente di lucine svolazzanti: per me, stare a guardarle equivale a una serata perfetta 🙂
Allora faccio un figurone! punto 1,4,5,6,9 presi tutti in un colpo solo!!! quest’anno le mie vacanze saranno nelle classiche 2 settimane ferragostiane saranno nella costiera amalfitana, un posto in cui non sono mai stata, dove delizare il palato e stare accanto a mio marito…e ho già prenotato i biglietti per un concerto a Ravello che si terrà all’alba…per il punto 10 sono una fanatica del lino e del cotone che, fosse per me, obbligherei per legge …sulla seta solo nei capi di vestiario per la casa non l’ho mai provato….per il punto 7…sono anni che non vedo le lucciole che associo inevitabilmente alle vacanze al mare con i nonni in giungno, poi luglio e agosto sparivano magicamente, come se fossero li, solo per darci il ben tornato… sul punto 8 ci sto lavorando e sto pensando alla famosa cena a buffet per me novità assoluta… baci baci baci ale
Un concerto all’alba? !? Uau… aspettiamo foto e resoconto, mi raccomando!!!
Sottoscrivo tutti e dieci i punti noi quest’anno siamo un po’ in affanno ma cerchiamo di ritagliarci dei momenti di pace e relax. Abitiamo in una città di mare quindi anche un aperitivo in spiaggia si può fare all’ultimo minuto e serve per staccare la spina. Siamo anche riusciti a fare una cena in terrazzo e nonostante la fatica e’ una di quelle cose che ti fa stare bene. Le lucciole da me arrivano a giugno e mi commuovo fino alle lacrime quando le vedo in giardino. Buone vacanze cara Donna Bianca ma tanto noi ci si incrocia anche su Instagram 🙂
:*