
E finalmente (è proprio il caso di dirlo) il 2016 ci saluta. Non so se il 2017 sarà migliore, ma so che, almeno, posso sperarlo.
Già, la speranza. L’ultima a morire, dice il proverbio. La prima a nascere, dico io, e la più preziosa da custodire, far crescere, diffondere. Prendiamocene cura, facciamola fiorire, e soprattutto consolidare in gesti concreti, magari piccoli, ma non per questo meno preziosi.
“Un mucchio di sassi – scriveva Antoine de Saint Exupery – smette di essere un mucchio di sassi nel momento in cui un singolo uomo lo contempla, portando con sé l’immagine di una cattedrale”.
Ecco il mio augurio per il nuovo anno. Guardiamo sassi, progettiamo cattedrali, e infine costruiamole, anche se saranno piccole, magari minuscole.
Buon anno nuovo a tutti
DB
Ps Il blog si prende una piccola pausa. Ci vediamo presto!