Lo dico senza mezzi termini: non vedo l’ora che Febbraio si tolga di torno. E’ un mese che non ho mai amato e che nemmeno con il tempo ho imparato ad apprezzare. Me lo sento addosso come una coperta intrisa di freddo e noia, pesante e fastidiosa. Sarà che il Carnevale – come tutte le situazioni in cui “bisogna” divertirsi – mi mette malinconia, sarà che San Valentino e i suoi eccessi non illuminano più di tanto l’orizzonte, ma sono veramente impaziente di passare alla prossima pagina di calendario.
Ma come, mi direte, non sei tu quella che predica il “godersi il tempo”? Verissimo, ma ho anch’io le mie personali idiosincrasie, e questo mese proprio non mi sta simpatico. Ho anche il dubbio di non essere la sola a guardarlo di traverso: altrimenti non sarebbe il più corto dell’anno, no? Questo, lo ammetto, mi consola: ventotto giorni appena, e poi si può mettere in archivio.
Nel frattempo, farò buon viso a cattivo gioco: bevo tè e tisane come se non ci fosse un domani, lavoro hyggemente a maglia, brontolo con i familiari e scambio sguardi depressi con Ninni che ha così voglia di primavera da aver già – aiuto! – iniziato la muta. E mi dico di avere pazienza, perché se c’è una cosa che al tempo riesce benissimo è proprio l’arte di passare.
E voi, amate Febbraio, o siete come me in impaziente attesa di Marzo?
E’ il mese del mio compleanno, come faccio a non amarlo, divento solo più vecchia di un anno. Lo scorso anno e già questi due mesi del nuovo anno sono stati un incubo nelle mie zone, pensa che a lavoro è quasi da tre settimane a giorni alterni che stiamo senza telefono, problemi di terremoto, neve e adesso frane e tanta pioggia, non se ne può più.
Anche tu di febbraio? Io prima decade, Acquaria piena, come mio marito che però è di gennaio. Noi questo periodo lo viviamo in modo strano, cerchiamo di farci un po’ di feste fra noi ma senza esagerare. Devo confessare che da quando mia mamma non c’è più il compleanno è un momento anche triste, lei era la prima a chiamare e mi regalava sempre un mazzo di fiori che qui si chiama “primavera”.
Però nel complesso si ha ragione Donna Bianca, fra neve, freddo e finte feste degli innamorati non se ne può più. 😦
Comunque felice di sentirti nominare di nuovo Ninni che era sparita dai tuoi racconti.
Anche io Acquario!!!
Ecco,,una festa di famiglia sarebbe perfetta per farmelo diventare simpatico. Ormai però mi sa che deve aspettare i nipoti…
Intanto buon compleanno sirenette 😙
Grazie
Diciamo che considero positivo che febbraio abbia in se l’inizio della primavera in mare, come mi ha insegnato mio padre, per il resto, nonostante io abiti nella “Città del carnevale” non partecipo più a questa kermesse già da qualche anno e considerando che tutte le.domeniche di questo febbraio qui ci sono le sfilate allegoriche dei carri sul lungomare, non vedo l’ora che finisca ma….purtroppo essendo saltata la prima domenica a causa della pioggia, le sfilate si.protraggono fino alla prima domenica di marzo e speriamo non oltre….poi andremo in contro alla primavera vera spero…evviva!
Io spulcio quotidianamente le mie piante per cercare qualche segno di primavera ma al momento tutto tace. Uff…
Qui è ancora freddo ma stamattina andando verso la compostiera ho dato un’occhiata e siiiiiii le rose hanno un vago accenno di rinascita, per non dire della mimosa che quella ormai ha perso il senso delle stagioni ed è fiorita da una decina di giorni. Ma a essere sincera e onesta il mio giardino è molto molto riparato.
Qui tutto ancora tace 🙁
Vado controcorrente, dunque. Per me febbraio, con le giornate ogni giorno un po’ più lunghe, è la luce alla fine del tunnel invernale. La settimana scorsa, alla fine una giornata di sole arrivata dopo giorni e giorni di pioggia, l’aria profumava incredibilmente (in città!), e ho avuto la certezza che la primavera arriverà anche quest’anno 🙂 Poi è tornata la nebbia, ma intanto c’è stata quella sera tiepida…
Insomma, per me certo è meglio febbraio di novembre, anche se la cosa centra poco con San Valentino.
Vista così è meno grigia… grazie 😊
Spero che questo commento arrivi perché venerdì ho provato tre volte a pubblicare un commento e non ci sono riuscita (misteri dello smartphone)
Comunque io concordo con Simplicitas perché per me Febbraio è il sabato del villaggio, la promessa di primavera che spesso Marzo non mantiene le giornate che si allungano improvvisamente (Perché me ne accorgo improvvisamente) il sole più tiepido e poi i compleanni di amici e parenti e il mio anniversario di fidanzamento lo rendono gioioso e festoso al netto di carnevale (che non apprezzo anche se ho incontrato mio marito proprio ad una festa di carnevale) e San Valentino che di solito non festeggio per il mio anniversario subito dopo.
Insomma è un mese di attesa ma di festosa attesa al contrario di gennaio che è lungo, buio e freddo
Per me invece febbraio è il mese del “non se ne può più”. Proverò a seguire il tuo consiglio e considerarlo il sabato del villaggio: chissà che non mi passi più in fretta 😉
Per me invece febbraio è il mese del “non se ne può più”. Proverò a seguire il tuo consiglio e considerarlo il sabato del villaggio: chissà che non mi passi più in fretta 😉
Se gennaio sembrava non finire mai, Febbraio sembra eterno! Quest’anno sembra che il tempo si sia dilatato.. lo inganniamo o forse è lui che inganna noi.. io mi bevo le mie chocote e anch’io lavoro a maglia, come Penelope non riesco a terminare.. ma che sta succendendo??? 🙂
Bella domanda. Che sia tempo di fare progetti nuovi?
chiedo venia a tutte anticipatamente…. io odio la primavera…quando ho una trasformazione in 4 tempi: primo tempo piu’ o meno ai primi di marzo incomincio con qualche sternuto e piccoli ancora discreti colpi di tosse; secondo tempo metà fine marzo comincia la vera e propria sinusite spesso accompagnata da un accenno di asma; terza fase dai primi a metà aprile allergia conclamata asma a più non posso naso stile clown ma ancora la forza di non arrendersi all’evidenza… quarta ed ultima fase da metà aprile ai primi di giugno resa totale e su tutti i fronti mi strafaccio di antistaminico, puf, aerosol a volte anche una puntina di cortisone ( si ogni tanto essere medico è una benedizione divina)…girovago come uno spirito in pena dormendo malissimo la notte per l’asma ed essendo in simil stato ipnotico durante il giorno…..per me la primavera non dovrebbe esistere … soprattutto non dovrebbero esistere i pollini… ma se non esistessero i pollini non ci sarebbero i fiori che tanto amo…. quindi rispondendo alla tua domanda : a me piace febbraio ultimo baluardo di una stagione (l’inverno) che tanto amo…cioccolate, tisane, piumoni, vellutate e poi il gesto di stringersi in una morbida sciarpa o camminare per casa con i calzettoni di lana, il contatto con un morbido maglione,le giornate sulla neve, poter accendere il forno senza preoccuparsi se farà troppo caldo. e poi la fiera del bianco, le caldarroste, bei film al cinema… ed ultimo ma non per questo meno importante …. il magico meraviglioso fantastico Santo Natale……scusate lo sfogo….tanto poi appena arriverà marzo comincerò ad acquistare bulbi profumati e mettere in tavola colori pastello sforzandomi di trovare bella la primavera, ma consapevole di essere contro corrente faccio outing… il mio vero autentico amore sono l’inverno e l’autunno….baci baci baci Ale
Anch’io amo l’inverno (più l’autunno, per la verità), ma dopo tanti mesi di buio e freddo vado in crisi e sento proprio l’esigenza fisica di luce e di tepore.
Mi dispiace per le tue allergie, ho amici con lo stesso problema e so bene quanto è fastidioso…