Il cielo della mia città è vuoto. Non si vede l’ombra di una rondine, i passeri sono ormai praticamente scomparsi e persino piccioni iniziano a farsi più rari. Che malinconia. Farà sussidiario delle elementari, ma che primavera è senza il volo e il cinguettìo degli uccelli? Così, per consolarmi un po’, ho deciso di dedicare loro una tavola.
Poco alla volta, girando per mercatini, ho infatti recuperato quattro piattini decorati con le illustrazioni che, nell’Ottocento, il naturalista John James Audubon dedicò agli uccelli del Nordamerica. Un po’ pochetti, considerando che il nostro ne disegnò oltre quattrocento, ma sufficienti per una apparecchiatura che sappia di primavera, di cieli che cantano, di nidi e di voli spensierati.
Ho iniziato stendendo un runner delicatamente floreale coi tovaglioli abbinati. Su questa base, grandi piatti in ceramica verde chiaro accolgono i piattini col loro decoro naturalistico, diverso per ciascun commensale .
Anche i bicchieri per l’acqua, con un delicato disegno a girari verdi, parlano di natura e di primavera. Semplici invece i bicchieri da vino, e quotidiane le posate in acciaio.
Celebrano la natura e la primavera anche le decorazioni. A centrotavola una brocca in ceramica verde accoglie un semplice mazzo di rose delicate e romantiche.
Completano la tavola dei piccoli segnaposto, le mie mini cloche in vetro coi coniglietti. Non sarà come avere un cielo pieno di rondini, ma è pur sempre di buon auspicio.
In chiusura, ovviamente, #pubblicitàaggratis!
Runner e tovaglioli: Zara Home
Piatti verdi e cloche decorative: Villaggio di primavera Flover 2017
Piatti con gli uccellini: Adams “Birds of America”, vintage
Bicchieri acqua e brocca verde: vintage, trovati per mercatini
Bicchieri vino: Ikea Pokal
Posate: Carlo Giannini, regalo di nozze
Trasferisci ti dalle mie parti! Qui alle 5 del mattino c’è un merlo che ci dà la sveglia ogni giorno già da un po’, ma pure le tortore, le gazze il pomeriggio assieme ai tordi, ogni tanto passa anche un upupa con l’azzurro delle sue ali e qualche rondine si è già fatta vedere…..adoro la primavera! E quella sulla tua tavola non sostituirà la natura ma è altrettanto bella.
Invidiaaa!!! A me capita in collina (finché dura…), e mi sembra così strano 😕
bellissima la tavola, piena di gusto e armoniosissima. vivo in cima ad un tetto e ci sono moltissimi uccelli e tra i palazzi gracidano le rane…come mai lì non ce ne sono?
Credo sia una conseguenza delle strategie per contenere i piccioni: tra mangimi anticoncezionali e diffusione delle (orribili) cornacchie stanno sparendo anche passeri e pettirossi. Per le rondini spero sia solo una conseguenza del freddo di marzo, e che prima o poi arrivino
Adoro i piatti con gli uccellini!!stupendi!!
Sono un amore! Chissà se un po’ alla volta riuscirò a metterne assieme almeno sei ❤