La stagione avanza e finalmente possiamo usare a pieno regime il nuovo tavolo da balcone. Il contesto non è esattamente idilliaco (siamo in piena città) ma va benissimo per una colazione, un aperitivo e persino una cena a due: i figli crescono e gli spazi per la coppia si stanno allargando a grande velocità, perciò mi diverto molto a progettare tavole per romantici tête à tête, che per inciso mi consentono finalmente di utilizzare un po’ dei pezzi sparsi che ho radunato negli anni. Oggi, per dire, vi presento una proposta in bianco, blu e oro per una colazione più ricercata del solito, da concedersi in un’occasione speciale.
Il nuovo tavolo è più stretto del precedente ma anche più lungo. Le dimensioni del balcone costringono a mangiare ai due capi opposti, il che fa un buffo effetto “tavolata del castello inglese de’ noantri”: ci si vede da una certa distanza, ma in compenso c’è un ottimo spazio per i piatti a servire!
E veniamo ai dettagli dell’apparecchiatura. Come base ho utilizzato le mie tovagliette blu a petali: leggere ed eleganti, danno alla tavola un tocco davvero particolare. Per le stoviglie, ho mescolato pezzi del servizio “buono” (inglese, manco a dirlo) avorio con il profilo oro con delle coppette vintage sempre inglesi dal sapore decisamente orientaleggiante. Me ne sono innamorata a prima vista e non vedevo l’ora di usarle: mi sembrano perfette per una colazione estiva che, a casa mia, prevede sempre una bella porzione di frutta fresca!
Per la posateria, un acquisto misterioso: queste posatine in (credo) ottone coi manici di ceramica decorati in bianco e blu, trovate in uno dei miei mercatini dell’usato. Ho cercato notizie su di loro in lungo e in largo, ma senza successo. Le pensavo orientali, forse indiane, ma amici di quelle parti lo hanno escluso. Al momento dunque non so assolutamente da dove vengano né quanti anni abbiamo: unico indizio, una piccola ancora incisa sulla lama. Se qualcuno sa svelare il mistero, avrà la mia eterna gratitudine!
Bicchieri veneziani in vetro ottico e tovaglioli in lino chiaro completano il posto tavola. Per il servizio invece, oltre alla brocca vintage in vetro pressato e Sheffield, una vera chicca: un bricchetto anni Venti nello stesso stile delle coppette, nato per contenere l’acqua calda da aggiungere alla teiera e qui promosso a caffettiera.
Unico tocco decorativo, un piccolo vaso in vetro blu con un minuscolo bouquet di fiori bianchi che ricorda, una volta di più, la bellezza di una primavera che sta ormai scivolando dolcemente verso l’estate.
E ora, non dimentichiamo la #pubblicitàaggratis:
Tovagliette: no brand, prese in un outlet
Olandesi?
È stata la prima cosa che ho pensato ma non riesco a trovare esempi simili
È sempre un piacere iniziare la settimana con le Tue belle tavole Bianca!
Anche per me sono olandesi, le posate.
Saluti
F.
Se solo trovassi un riferimento concreto…
Che bell’ inizio settimana! Ho anche io un terrazzo molto lungo ma strettino, è possibile sapere dove hai acquistato il tavolo? Le posate invece sono deliziose ma non so aiutarti… Le coppette e la brocca per l’ acqua fantastiche!
Ciao, il tavolo viene da un centro fai da te. Non so la marca ma misura 70×120 e, messo per il verso giusto, può ospitare quattro persone
Aggiungo a beneficio degli interessati che con il fondamentale aiuto della lettrice Paola Zerbini – grazie grazie grazie!!! – ho scoperto che le posate dovrebbero essere austriache o tedesche e risalire all’inizio del Novecento. Non male, vero?!?
Non male davvero!!!
🙂
Elegante e raffinata: una tavola da colazione sull’Orient Express…