Ah, l’armonia, quella magica combinazione di elementi diversi che tanto è gradita all’animo umano! E’ così difficile crearla, e allo stesso tempo apparentemente così semplice: perché l’armonia non è chiassosa, non è invadente, è appunto pace per gli occhi e per il cuore. Dato che negli ultimi tempi sto lavorando molto sul mix & match, ho pensato di dedicare un po’ di spazio anche qui sul blog a questa difficile quanto incantevole arte, ovviamente applicata alla tavola.
Chi mi segue da tempo sa che sono stata a lungo diffidente rispetto al mischiare pezzi e stili diversi. Non perché non mi piacesse, ma perché non mi riusciva naturale e di conseguenza raramente me ne piaceva il risultato. Credetemi, anche se l’effetto finale di un abbinamento ben riuscito fa pensare a un qualcosa nato in modo quasi casuale, non è per nulla facile ottenere un buon risultato. Abbinare pezzi diversi è decisamente insidioso, e il terribile effetto “una scarpa e uno zoccolo” è sempre in agguato. Ultimamente però ho preso un po’ più di coraggio, ho studiato e fatto molte prove, e credo di aver capito qualche trucchetto per favorire la creazione di un insieme misto ma armonico. Poi intendiamoci, resto sempre quella che cerca i servizi completi perché un domani anche la moda del mix & match passerà: diciamo che sto imparando a mescolarli tra loro!
Per creare armonia, si deve trovare un filo conduttore che leghi i diversi pezzi che vogliamo usare. Per esempio, il colore. Mixare giocando sul colore può voler dire molte cose. Per iniziare, possiamo lavorare scegliendo diverse sfumature dello stesso colore: in questo caso la difficoltà starà nell’armonizzare toni più caldi e toni più freddi. Un buon aiuto per minimizzare differenze sensibili tra i vari punti di colore prescelti può venire dall’abbinare fantasie diverse tra loro, come in questo esempio.
Se invece ci piace il contrasto, possiamo restare nell’ambito dello stesso colore, scegliendone toni sensibilmente più chiari e scuri, come nell’altro esempio qui sotto.
Osando un pochino di più, possiamo abbinare pezzi che hanno solo un colore in comune. In questo caso il trucco è riprendere non tanto il tono prevalente ma quello meno visibile, per dare un effetto più intenso senza perdere in armonia.
Per finire, non ci resta che osare al massimo, combinando colori anche molto diversi tra loro. Qui, però, per non cadere nel caos è necessario inserire un nuovo criterio, cioè la compatibilità stilistica. Ma ne parleremo meglio nel prossimo post!
Ottimi consigli! Grazie! ❤
Ora non mi resta che fare raccolte e provare! 😉
Ciao, Fior
Vedrai com’è divertente!
In questo campo sono proprio una neofita… Ammiro ogni tuo abbinamento, che sembra così naturale, come un maquillage ben fatto o un bel mazzo di fiori, ma è il risultato di un attento studio. Comunque sto iniziando ad abbinare un paio di piatti alla volta; il mix & match mi viene più facile con le tazze da tè, forse perché mi dà l’idea di un’occasione meno impegnativa, più libera… Attendo altri consigli! 😃
Ti capisco, io ci ho messo moltissimo per iniziare a provare e di più prima di avere risultati decenti. Ma come dicevo sopra, provare è davvero divertente, e quando ci si diverte tutto riesce meglio!