Il Natale è addobbi, alberi, presepe (per chi lo fa ancora), regali e grandi riunioni di famiglia e con gli amici. Ma è soprattutto – a prescindere dal proprio credo religioso – bellezza e speranza. E’ l’idea del buio sconfitto dalla luce, del male allontanato dal bene, della solitudine spazzata via dall’amore. E’ pura magia, e basta.
Il mio Natale, quest’anno, sarà un po’ diverso. Italianissimo, con i tortellini in brodo e il presepe, per quanto piccolo; ma allo stesso tempo un po’ più internazionale, contaminato di sapori e atmosfere inglesi, francesi e – perché no? – austriache. E’ un progetto che sta prendendo forma piano piano, al momento solo dentro la mia testa: come da tradizione, anche quest’anno la casa non si vestirà di festa prima dell’8 dicembre!
Nel frattempo sfoglio libri e riviste, cerco ispirazioni, curioso on line e nei negozi. Se volete seguirmi in questo viaggio, ne sarò felice: non è forse la condivisione dei sogni e delle cose belle, uno degli aspetti più gioiosi del Natale?
P.s. Come avrete notato, il sottitolo del blog è cambiato. Non più “Storie, stili, tavole” ma “Vivere con gentilezza”: l’ho sempre fatto, in silenzio, ma visto come va il mondo ho pensato fosse il caso di dargli un po’ più di luce. A dire il vero volevo aspettare l’anno nuovo, ma poi mi sono detta: perché non farlo ora? C’è un disperato bisogno di gentilezza, ai nostri giorni. Prima si inizia a diffonderla, meglio è!
Da me, d’ufficio il presepe! Anche perché mi sembra strano questo globale affaccendarsi a preparare una grandiosa festa di compleanno… dimenticandosi di invitare il Festeggiato 🙄, il cui messaggio di amore e di pace è quanto mai attuale per tutti, credenti e non. Ben venga allora il tuo cambio di sottotitolo, ci stiamo trasformando in paleolitici con il telefonino in una mano e la clava nell’altra, urge un colpo di barra per cambiare rotta.
A Natale vado come molti sul tradizionale, ma non disdegno piccoli tocchi innovativi: quindi aspetto con molta curiosità le tue proposte, specie dopo aver visto su Instagram i tuoi libri di cucina natalizia europea! 😃
Spero di riuscire a mostrarvi qualcosa di più!
Albero si, ma presepe sempre, mi diverte troppo escogitare nuove ambientazioni o per meglio dire nuovi supporti, anni fa lo feci su un tronco particolare portato dal mare sulla spiaggia, poi è stata la volta della disposizione sulle varie alzate in vetro, quest’anno ho pensato ad un altra “location” e non vedo l’ora di iniziare e poi devo farlo vivere ogni giorno spostando i vari personaggi man mano che il giorno della nascita si avvicina! Per quanto riguarda la gentilezza….vedremo se l’anno prossimo andrà meglio…ho ancora qualche lacuna ma pure il buon proposito di lavorarci. P.s. quest’anno tortellini anche noi, li abbiamo prepårati poche sere fa io e mio marito per la prima volta e poi sarà gran bollito misto per tornare alla tradizione (mai seguita)
Io invece quest’anno ci vorrei un po’ uscire, dalle traduzioni: vedremo come andrà!