Un tempo questo post lo avrei scritto a inizio agosto. Ma gli anni passano, le cose cambiano e restare rigidamente attaccati alle abitudini non va mai bene.
Ecco perché quest’anno ho deciso di rallentare i ritmi con un mese di anticipo. Da luglio quindi il blog avrà un nuovo articolo ogni due settimane, anziché tutti i lunedì.
Ho bisogno di tempo per portare avanti gli altri progetti, e siccome non sono il tipo che posta “tanto per”, devo per forza fare delle scelte.
Una tavola al mese è garantita, lo prometto. Resterò inoltre attiva sui social, e sappiate che nel frattempo lavorerò come un’apetta operosa per portare a termine i nuovi progetti che spero di potervi svelare quanto prima.
Per adesso, dato che il nuovo programma partirà appunto da luglio, vi dò appuntamento alla prossima settimana: ho una tavola bellissima e molto estiva, e non vedo l’ora di mostarvela!
Stamattina è il secondo post che leggo sullo stesso tono! Cioè il rallentamento estivo.
Sarà una coincidenza? Anche io sto meditando di anticipare un po’ il mio rallentamento estivo. Gli altri anni rallentavo, pubblicando un solo post alla settimana anziché i soliti 2-3, nella settimana a cavallo di Ferragosto, quella precedente e quella successiva. Quest’estate invece pensavo di anticipare all’ultima di luglio. Ma per ora si va avanti normalmente! A lunedì prossimo allora! 🙂
Anch’io all’inizio rallentavo giusto a Ferragosto, ma avevo solo il blog: ora che si è tutto moltiplicato, tranne le ore del giorno, devo per forza fare delle scelte 😦
Capisco… Magari anche io in futuro dovrò rallentare per un periodo più lungo! 🙂
Anche io pensavo di rallentare un po’, ho bisogno di staccare! Sarà il caldo o la voglia di vacanza chissà 😊
Io rallento per accelerare da un’altra parte: non so se valga molto, come vacanza 😉
Io ho cominciato a rallentare appena andata in pensione: prima sopravvivevo, ora vivo 😊 Non è certo il tuo caso, sei giovane, ma è sacrosanto prendersi i propri tempi, specie se si hanno in cantiere vari progetti impegnativi. Nessuno può pretendere di trasformarci in Wonder Woman, anche se la società cerca di convincerci a diventarlo e si dà da fare per farci sentire in colpa…
Perciò, buona fortuna per i tuoi progetti: lavora con calma, io intanto aspetterò la tua tavola di luglio e il seguito delle deliziose conversazioni a tre su Enjoy Coffee!
Ecco appunto, sopravvivo, e non va bene: voler fare troppo non è mai una buona idea, meglio ridurre (non abbandonare: quello mai!) piuttosto che fare tutto male. Quanto alle conversazioni, ti ringrazio davvero, era qualcosa che non avevo mai fatto e sono contenta che sia piaciuto: anche qui, sembra che ci limitiamo a raccontare due storielle ma vi assicuro che dietro c’è un lavoro di studio e di ricerca non banale. D’altronde siamo storiche, e gli storici non sono fatti per “tirare via”…
È proprio vero che il mondo dei blog sta perdendo forza (sembra fisiologico)..molte blogger rallentano diventando sporadiche per dedicarsi ad altrei progetti. C’est la vie.
Il tema dei blog è delicato: intanto curarli richiede molto (ma molto) più tempo degli altri mezzi, dove non dico che te la cavi con una foto e via – non è vero, anche lì c’è ricerca e progetto – ma sono sicuramente più immediati.
Poi c’è che la gente non ama andare a cercare e vuole sempre più velocità: scorrendo Instagram vedi cento persone in un minuto, se ti devi andare a cercare cento blog ti va via mezza giornata, e nessuno ne ha il tempo né la voglia.
Come sempre, è la domanda a regolare l’offerta, non il contrario: ecco perché i blog stanno perdendo forza