“La luce è ciò che ci guida a casa, il calore è quello che ci tiene lì” (Ellie Rodriguez)
Non posso immaginare un posto migliore per trascorrere il Natale della casa in collina. Mi affascina la natura immersa nel sonno ristoratore dell’inverno, e mi riempie di gioia il profumo di muschio che sale dal bosco. Più di tutto, mi incanta la fiamma che danza dolcemente nella stufa, riempiendo la stanza di barlumi dorati e del profumo della legna che lentamente brucia.
Purtroppo, per ragioni logistiche (leggi: figli e nipoti guastafeste) nemmeno quest’anno sarà possibile fare qui il pranzo di famiglia. Mi accontento quindi di immaginare la tavola che apparecchierei nell’occasione. Un allestimento semplice, fresco e ricco di suggestioni nordiche, per una volta fatto quasi esclusivamente di pezzi attuali: quindi, se ci fosse qualcosa che vi piace, troverete tutte le indicazioni per recuperarlo nella sezione #pubblicitàaggratis.
La base è una tovaglia del mio tessuto preferito, il lino. A fondo candido, è arricchita da un bordo dove si rincorrono alberi stilizzati di un verde leggero, con qualche piccolo tocco di rosso. Il corpo centrale è invece appena appena segnato da minuscoli puntini verdi e rossi.
Il punto di verde è perfettamente in nuance con i miei nuovi piatti Spode: per rendere il tutto ancora più natalizio, ho acceso il posto tavola di rosso inserendo degli altri piatti inglesi, questa volta vintage. A fare da stacco rispetto alla tovaglia, un sottopiatto molto semplice a effetto legno.
L’effetto legno ritorna anche nelle posate, semplici e di gusto moderno. Sono invece nuovamente vintage i bicchieri a stelo, che danno il giusto tocco di eleganza che ci si aspetta su una tavola di festa.
Semplici e naturali le decorazioni. A centrotavola, due piccole conifere accolte da vasetti di vetro foderati di muschio si alternano a grappolini di bacche rosse. Un sottile filo di luci illumina la composizione.
Natura e suggestioni nordiche ritornano anche nei segnaposto, delle piccole renne in legno chiaro.
Ecco, questa è la mia proposta per un Natale all’insegna della semplicità e della natura. Ora, come sempre, vi lascio tutti i dettagli della tavola nella tradizionale #pubblicitàaggratis.
Tovaglia e tovaglioli: Zara Home, presi parte in negozio e parte on line (ma ritirati sempre in negozio)
Sottopiatti: presi un paio d’anni fa da Bialetti, ma li vedo un po’ dappertutto
Piatti verdi: Spode “Ruskin House”, presi on line sul sito della manifattura
Piatti rossi: Enoch Wedgwood “Woodland”, vintage, presi su Ebay
Posate: Pinti1959 “Sushi Queen”, prese su Amazon
Bicchieri: no brand, presi in un mercatino del riuso
Lucine e segnaposto: Eurostore
Vasetti portapiante: Weck
Alberelli: Esselunga
Muschio e bacche: dal bosco che circonda la casa in collina
Una tavola da taiga finlandese, serena e tranquillamente festosa; bella la nuova tovaglia, perfetta con i bei piatti, e interessante l’uso delle mini tuje (?) come alberelli natalizi mignon. Più vedo in vetrina e on line i ridondanti tripudi barocchi di questo periodo, più apprezzo l’elegante semplicità, come in questo caso.
Grazie ❤