A gentile richiesta, ecco la ricetta della bavarese bicolore che ho preparato per il buffet di Ferragosto. Non illustro il post con la sua foto perché era veramente orrenda, presa al volo col cellulare con una luce pessima: i curiosi, comunque, possono vederla qui.
Ingredienti (per 12 persone): per la bavarese alla pesca, 300 grammi di pesche sbucciate e private del nocciolo, 250 ml di panna fresca da cucina, 12 grammi di colla di pesce*, 140 grammi di zucchero semolato; per la bavarese alla fragola, 300 grammi di fragole già pulite e mondate, 250 ml di panna fresca da cucina, 12 grammi di colla di pesce*, 140 grammi di zucchero semolato; un po’ di panna montata, una pesca e qualche fragolina per decorare.
*Questo ingrediente è a rischio per chi soffre di celiachia. Verificate che porti il marchio della spiga barrata o la dicitura “senza glutine” sulla confezione, ovvero che compaia sul Prontuario AIC.
Preparare la bavarese alla pesca. Mettere a bagno la colla di pesce in acqua fredda. Frullare le pesche con metà dello zucchero; mettere in un pentolino un paio di cucchiai della purea ottenuta e farla scaldare leggermente su fiamma molto bassa, quindi strizzare la colla di pesce e scioglierla nel composto. Amalgamare poco alla volta un po’ di purea fredda e aggiungere il tutto alla purea rimanente, mescolando bene. Lasciare rapprendere leggermente mescolando di tanto in tanto; quando il composto avrà raggiunto la densità di una crema inglese, montare ma non completamente i 250 ml di panna ed aggiungerli delicatamente al composto. Versare in uno stampo capiente – se non è in silicone, sarà bene rivestirlo con la pellicola trasparente – la crema ottenuta, calcolando che non lo riempia oltre la metà. Mettere in frigorifero.
Preparare la bavarese alla fragola seguendo lo stesso procedimento. Versarla sulla bavarese alla pesca, che nel frattempo si sarà solidificata quel tanto da evitare che le due parti si mescolino. Coprire con pellicola trasparente e lasciare in frigorifero a solidificare per almeno sei ore.
Al momento di servire, rovesciare delicatamente sul piatto da portata e decorare con qualche ciuffetto di panna montata, fettine di pesca e qualche fragolina.
Eccomi, curiosa all’appello :)!!! Grazie x la ricetta, mi piace molto questo tipo di dolce con la panna, dovro’ ridimensionare le dosi x poterla replicare! Grazie mille ciao ciao luisa
Già dimezzando le dosi dovresti ottenere un risultato a misura di famiglia: se diventa troppo poca per uno stampo, puoi sempre presentarla dentro dei bicchierini monoporzione. Ciao!